Attraverso l’udito abbiamo la possibilità di comunicare con gli altri, avvertire pericoli, sviluppare il parlato, mantenere la nostra mente attiva e goderci della buona musica. Ma attenzione: è anche uno dei sensi più sensibili che abbiamo, per questo è necessario prendersi cura dell’udito in estate specialmente.
Ecco perché abbiamo preparato per voi alcuni consigli pratici per prendersi cura dell’udito in estate.
Estate e musica sono un duo inseparabile, anche in questo periodo particolare in cui discoteche, concerti e feste in spiaggia sono vietati. Infatti, lidi e stabilimenti balneari hanno ancora la possibilità di mettere musica in filodiffusione e non perderanno di certo l’occasione per riprodurre quella che diventerà la colonna sonora della tua estate. Fai attenzione quindi a non sostare per troppo tempo vicino a casse e altoparlanti, perché il tuo udito potrebbe risentirne.
Qualche piccola avvertenza anche se sei una di quelle persone che vive con la musica nelle orecchie e non dimentichi ma le tue auricolari, nemmeno in spiaggia. Ascoltare la musica con le cuffiette per lungo tempo e ininterrottamente può essere problematico per il tuo udito. Ti raccomandiamo quindi di seguire la regola del 60-60 ideata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità: 60 minuti continuativi con le cuffie al 60% del volume, facendo una pausa di almeno mezz’ora tra una sessione e l’altra. Se sei in spiaggia non ti dovrebbe essere difficile, dato che il mare è a pochi passi da te.
Una volta in acqua, i nostri consigli per prendersi cura dell’udito in estate non finiscono qui. Prima di fare un tuffo, sia a mare che in piscina, consigliamo l’utilizzo di otoprotettori, perché l’acqua potrebbe stagnarsi nel condotto uditivo e provocare infezioni e cali uditivi temporanei. In commercio se ne trovano di tantissimi tipi, da quelli più economici in gommapiuma usa e getta a quelli professionali da nuoto fatti su misura.
Che tu prenda un treno ad alta velocità o un aereo, non fa differenza: entrambi i mezzi di trasporto potrebbero causare una sensazione di ovattamento auricolare, acufeni o addirittura la perforazione del timpano. Ciò è causato dagli sbalzi di pressione che avvengono tra l’interno delle orecchie e l’ambiente esterno. Per contrastare questi sgradevoli effetti ed evitare un barotruama serio, ti consigliamo di masticare un chewing-gum durante in viaggio, soprattutto nelle fasi di decollo e atterraggio degli aerei. In alternativa, sbadiglia o inspira ed espira delicatamente tenendo chiusa la bocca e le narici.
Attenzione a ciò che mangi! Purtroppo si sa, in estate tutti tendiamo a mangiare qualcosa in più, soprattutto quando siamo in vacanza. Cerca di evitare i cibi ad alto contenuto di sodio e zuccheri lavorati. Questi due elementi potrebbero rallentare il flusso di sangue alle orecchie e causare acufeni o indebolire le cellule dedite alla trasmissione dei suoni.
È vero, in estate è davvero dura allenarsi, il caldo certamente non ci agevola, ma non dobbiamo scoraggiarci. Facendo attività fisica in maniera costante, potremmo migliorare la circolazione, l’udito e la nostra forma!
Vivi le tue vacanze con serenità e segui i nostri consigli su come prendersi cura dell’udito in estate.