Avere l’orecchio tappato, sentire i suoni ovattati e provare quella spiacevole sensazione di ottundimento non è affatto piacevole e, talvolta, può essere indice di una patologia più grave. Come mai? Vediamo quali sono le cause più comuni dell’orecchio tappato.
La causa più comune è senza dubbio il tappo di cerume. Normalmente, il cerume aiuta la naturale pulizia dell’orecchio, impedisce l’ingresso di polveri all’interno del condotto uditivo e ha una funzione lubrificante. Tuttavia, quando c’è una produzione eccessiva, o quando l’uso scorretto dei cotton fioc lo fa accumulare in fondo al canale uditivo, il cerume si compatta e diventa un vero e proprio tappo, che impedisce ai suoni di arrivare correttamente all’orecchio interno.
Anche l’acqua nelle orecchie è una delle più diffuse cause dell’orecchio tappato, specialmente nei più piccoli, che hanno un condotto uditivo molto stretto. L’acqua resta bloccata nelle orecchie quando si fa immersione, quando si va al mare o in piscina, ma anche quando ci si fa lo shampoo. Nei primi casi, consigliamo sempre di indossare tappi per le orecchie, nell’ultimo caso invece di utilizzare il getto d’aria del phon (non troppo caldo) per asciugare subito l’acqua nelle orecchie.
Anche raffreddore e catarro possono favorire la sensazione di ottundimento e di orecchio tappato: muchi e catarro premono sulle pareti dell’orecchio, provocando dolore e riducendo lo spazio per il passaggio dell’aria e dei suoni.
Infine, abbiamo l’orecchio tappato come conseguenza di uno sbalzo di pressione: è quello che si verifica durante le fasi di decollo o di atterraggio di un aereo, sensazione che tutti quelli che hanno usufruito di questo mezzo di trasporto hanno provato almeno una volta nella vita. L’orecchio si tappa a causa dello sbalzo di pressione dell’aria contenuta all’interno dell’orecchio con quella esterna: se la prima non si decomprime abbastanza in fretta rispetto a quella esterna, ecco la spiacevole sensazione di orecchio tappato.
Dopo aver analizzato le cause dell’orecchio tappato, vi proponiamo alcuni rimedi naturali efficaci per stappare le orecchie velocemente e in modo sicuro.
Tra i rimedi della nonna contro le orecchie tappate, il mix di aceto di vino bianco e alcool è tra i più. Mescola le due sostanze e inserisci alcune gocce all’interno dell’orecchio con l’aiuto del contagocce, tenendo la testa chinata da un lato per 5 minuti. Poi, bisognerà tappare l’uscita dell’orecchio con del cotone: dopo qualche minuto il tappo di cerume sarà sciolto. In alternativa si puoi utilizzare una soluzione salina o gli appositi spray anti-cerume. Sono invece vivamente sconsigliati i coni di cera: non solo la cera calda rischia di provocare ustioni anche gravi ma, se si solidifica, diventa ancora più dannosa del tappo di cerume stesso.
Se la causa dell’orecchio tappato è la presenza di acqua, possiamo inclinare la testa da un lato, così che la forza di gravità faccia uscire fuori l’acqua. Altrimenti puoi fare pressione con il palmo della mano per pochi secondi per poi rilasciare, consentendo così all’acqua di defluire. Se l’orecchio dovesse risultare ancora tappato provate a masticare un chewing gum in modo energico.
Se l’orecchio tappato invece è causato da sinusite o raffreddore, provate a stapparle con dei suffumigi che libereranno naso e orecchie. Fate bollire dell’acqua con all’interno 2-3 gocce di olio essenziale di eucalipto e un po’ di sale grosso, poi inspirate più volte, coprendo la testa con un asciugamano per evitare che il vapore di disperda.
Infine, per evitare quello spiacevole fastidio causato dallo sbalzo di pressione in aereo, potete utilizzare il chewing gum, sbadigliare più volte, oppure otturarvi il naso con le dita e spingere fuori l’aria come se voleste farla uscire dalle orecchie.