Senza gli apparecchi acustici, per chi soffre di problemi di udito la vita sarebbe molto più complicata. Grazie a questi dispositivi è possibile tornare a sentire bene, chiacchierare con gli amici, guidare in sicurezza e godersi film e serie tv in compagnia senza dover litigare per il volume troppo alto. Vista la loro grande importanza, è fondamentale prendersene cura affinché siano sempre perfettamente funzionanti. Ecco perché abbiamo preparato una breve guida su come pulire gli apparecchi acustici.
Come tutti i dispositivi infatti, anche gli apparecchi acustici hanno bisogno di manutenzione. L’operazione è più facile di quello che si possa pensare e soprattutto non c’è bisogno di essere un tecnico per farla. Potete occuparvene voi senza alcun problema, anzi: è utile imparare fin da subito come pulire gli apparecchi acustici nel modo corretto.
Ma come farlo? E ogni quanto farlo?
Rispondere alla domanda “Ogni quanto pulire gli apparecchi acustici” è abbastanza semplice: vanno puliti tutti i giorni.
Cerume, sudore e polvere si accumulano quotidianamente sui dispositivi, e possono ostruire i fori del microfono o del ricevitore. Ecco perché raccomandiamo sempre una pulizia quotidiana: bastano pochi minuti per mantenere gli apparecchi acustici perfettamente funzionanti.
Fate rientrare questa operazione della vostra routine. Al mattino, dopo aver lavato il viso e i denti, occupatevi della pulizia degli apparecchi acustici. Vi consigliamo di effettuare questa operazione al mattino: il cerume eventualmente accumulato avrà avuto modo di seccarsi durante la notte e sarà più facile da rimuovere.
Vi basta passare un panno morbido e asciutto sulla chiocciola per rimuovere tracce di sudore e polveri e sulla chiocciolina per rimuovere il cerume. Non spruzzate detergenti o solventi, ma utilizzate gli appositi prodotti pulizia, che non sono così aggressivi. In dotazione con l’apparecchio acustico, avrete di sicuro anche lo spazzolino multiuso: è utile per liberare i fori senza danneggiare il dispositivo. Per una pulizia più efficace dei modelli retroauricolari, vi consigliamo inoltre di staccare il tubicino di plastica e lavarlo sotto l’acqua corrente.
Attenzione però! Tutte le altre parti dell’apparecchio acustico non devono entrare in contatto con l’acqua: il chip interno può danneggiarsi, rendendo i dispositivi completamente inutilizzabili.
Oltre alla manutenzione quotidiana, gli apparecchi acustici potrebbero aver bisogno di tanto in tanto di una pulizia professionale. I nostri audioprotesisti possono effettuarla in poco tempo direttamente presso il tuo centro acustico di fiducia.
Oltre ad una buona pulizia, è importante anche imparare a prendersi cura degli apparecchi acustici. Sebbene siano resistenti e duraturi, sono comunque dispositivi delicati e, data l’importanza che rivestono nella vita delle persone ipoacusiche, vanno trattate con cura. Ecco alcuni consigli.
Se seguirete i nostri consigli su come pulire gli apparecchi acustici, ne allungherete di sicuro la vita e li conserverete come nuovi per lungo tempo.