L’acufene è un disturbo uditivo che è stato definito come la percezione di ronzii e fischi nelle orecchie anche quando non c’è nessuna fonte ad emettere i suoni e si manifesta, nella maggior parte dei casi, in ogni momento della giornata, specialmente di notte, quando l’ambiente che ci circonda è più silenzioso. Si parla in questo caso di acufene notturno.
Tale condizione tende, dunque, a condizionare negativamente la vita di molte persone che non riescono più a restare in assoluto silenzio, a concentrarsi nello studio o nel lavoro, a seguire una conversazione o, nel caso dell’acufene notturno, a dormire.
Secondo gli ultimi dati Euro Trak sul rapporto tra gli italiani e i problemi uditivi, ben il 26% degli intervistati ha dichiarato che esiste una correlazione tra i problemi di udito e la cattiva qualità del sonno, in particolare quando si fa riferimento alle difficoltà nell’addormentarsi. L’acufene notturno rappresenta infatti un grande ostacolo per riuscire a prendere sonno tranquillamente, anzi, sembra quasi aumentare proprio durante la notte. La risposta non è da ricercarsi solo nel fatto che, come detto in precedenza, di notte gli ambienti sono più silenziosi ma perché uno dei fattori scatenanti dell’acufene è collegato all’aumento dello stress. Non riuscendo a prendere sonno a causa dell’acufene notturno aumentano l’ansia, la frustrazione e lo stress, che acuiscono l’acufene in una sorta di circolo vizioso.
Tuttavia esistono alcuni consigli che possono essere davvero d’aiuto per chi cerca quiete e silenzio. Se correttamente seguiti, rendono il riposo più piacevole e meno stressante.
Grazie all’aiuto di questi semplici consigli è possibile riuscire ad addormentarsi più facilmente, a guadagnare ore di riposo e a migliorare la qualità del sonno.
Se il disagio uditivo rappresentato dall’acufene notturno dovesse diventare sempre più forte, ti consigliamo di prenotare un controllo gratuito dell’udito gratuito con il Dottore degli Apparecchi Acustici.