L’acufene è una malattia invalidante che coinvolge ormai oltre due milioni di persone.
Si tratta di un disagio uditivo che si manifesta nella percezione di un rumore in assenza di qualunque sorgente sonora esterna al proprio organismo, descritto con caratteristiche variabili (fischi, ronzii, fruscii, crepitii, soffi, pulsazioni…) che vengono illusoriamente percepiti come suoni irritanti e insopportabili provenienti dall’ambiente esterno.
La condizione può verificarsi in un orecchio o in entrambi, può essere temporanea o a lungo termine e può variare di gravità.
Per fortuna, i nuovi trattamenti hanno aiutato un’ampia varietà di persone a condurre una vita più confortevole.
Ci sono molti tipi di acufeni, ma la maggior parte delle persone rientra in due categorie principali. Il primo è l’acufene soggettivo: i rumori vengono ascoltati solo dall’individuo interessato. Questo è di gran lunga il tipo più comune di acufene.
L’altra categoria è l’ acufene oggettivo , che può essere percepito sia dal paziente che dal personale medico. Di solito è causato da condizioni muscolari o un problema vascolare.
Oltre ai disturbi fisici, l’acufene è particolarmente dannoso per il benessere mentale e sociale dei pazienti. I malati spesso hanno difficoltà a dormire o concentrarsi a scuola o al lavoro, e molti soffrono di ansia e depressione.
Ecco alcuni delle cause più comuni:
Tuttavia questo fastidio uditivo può essere alleviato con varie terapie. Se anche tu avverti tale disturbo, prenota un controllo gratuito dell’udito. Il nostro staff provvederà a scegliere per te la soluzione più adeguata.