Una corretta pulizia delle orecchie è importantissima per il benessere uditivo, poiché alcune pratiche scorrette possono seriamente danneggiare l’apparato uditivo o provocare infezioni e malattie che possono compromettere la capacità di ascoltare.
Ecco perché il Dottore degli Apparecchi Acustici ha preparato per voi alcuni consigli su come pulire le orecchie.
Prima di cominciare però con i consigli su come pulire le orecchie, bisogna specificare che in realtà le orecchie si puliscono da sole. Le cellule che compongono il tessuto epiteliale del canale uditivo infatti hanno la capacità di spingere il cerume e altre piccole particelle di “sporco” verso l’estero delle orecchie in modo del tutto autonomo.
Inoltre, è importante sapere che il cerume non lo “sporco delle orecchie”, ma una sostanza prodotta dalle orecchie stesse per impedire l’ingresso nel canale uditivo a polveri e altre microparticelle dannose. Eliminare infatti tutto il cerume è, oltre che impossibile, anche controproducente: il suo pH acido e la sua funzione antibatterica lo rendono un perfetto guardiano della salute uditiva.
Uno degli errori più comuni che si fanno nella pulizia delle orecchie riguarda proprio il cerume. Utilizzando i cotton fioc infatti spinge il cerume verso l’interno del condotto uditivo, vanificando così l’azione auto-pulente delle orecchie e rischiando anche di compattare il cerume creando un tappo. Il tappo di cerume è fastidioso e pericoloso, perché blocca il passaggio del suono dando una sensazione di ottundimento e soprattutto limitando la percezione uditiva.
Un’altra pratica scorretta riguarda ancora l’uso del cotton fioc, che viene inserto erroneamente all’interno del condotto uditivo. Se inserito troppo in profondità o a causa di un movimento brusco, potrebbe provocare la rottura del timpano, la sottile membrana che trasmette le vibrazioni sonore e causare una perdita dell’udito permanente.
Il cotton fioc è quindi uno strumento sconsigliato per pulire le orecchie. Al più, si può adoperare per la sola pulizia del padiglione auricolare, ma anche in questo caso sarebbe preferibile usare le dita, magari insieme ad acqua e sapone (facendo attenzione a non usare prodotti con un pH eccessivamente acido).
Molto più sicuro e anche più efficace è lo spray auricolare, una particolare soluzione isotonica di acqua d mare e cloruro di sodio pensata appositamente per la pulizia delle orecchie. Si spruzza all’interno dell’orecchio con l’apposito beccuccio erogatore e deterge delicatamente il condotto uditivo. La sua formula specifica rimuove il cerume in eccesso senza compattarlo, e può essere utilizzato anche da bambini di età superiore ai 3 anni.
Seguendo i consigli del Dottore degli Apparecchi Acustici su come pulire le orecchie contribuirai al benessere delle tue orecchie e del tuo udito.