L’acufene cervicale è un particolare tipo di acufene che sopraggiunge in relazione ai dolori cervicali. L’acufene tradizionale, come abbiamo spiegato in modo approfondito nell’articolo dedicato, consiste nella percezione continua di un fischio nelle orecchie o di un ronzio, senza che ci sia una fonte esterna che emette effettivamente il suono. Le cause di questo disturbo uditivo sono ancora sconosciute, ma gli specialisti lo collegano generalmente alla pressione dei liquidi all’interno delle orecchie.
In periodi di particolare stress, l’acufene tradizionale può intensificarsi e diventare ancora più difficile da gestire, provocando ulteriore stress e disagi psicofisici. Essere costretti a sentire un fastidioso sottofondo durante tutta la giornata – e soprattutto di notte! – crea un forte disagio, perché rendere difficile concentrarsi, godersi un film, chiacchierare e anche prendere sonno.
Tuttavia, in questo articolo vogliamo trattare di un altro tipo di tinnitus, l’acufene cervicale appunto, che compare insieme ai dolori cervicali.
Le cause dell’acufene cervicale sono da ricercare nell’insorgere di problemi cervicali. Questi dolori sono più comuni di quanto di pensi, e derivano soprattutto da una postura scorretta, anche se traumi, colpi di frusta e sollevamento pesi in modo errato non sono da meno.
Si possono assumere posture scorrette mentre si dorme o si è alla guida, ma specialmente quando si è alla scrivania. Infatti, sono pochissime le persone che siedono in modo corretto: se pensate a quanti danni possono fare alla cervicale e alla schiena otto ore giornaliere di lavoro seduti in modo scorretto, si può immaginare quanti italiani soffrano effettivamente di dolori cervicali.
Ma il dolore non è l’unica conseguenza dei traumi a cui viene sottoposta la colonna vertebrale: essi possono provocare anche un cambiamento della pressione dei liquidi all’interno dell’orecchio e, di conseguenza, l’insorgere dell’acufene cervicale.
L’acufene cervicale, avendo delle cause ben precise, non segue i normali trattamenti utilizzati per alleviare i sintomi dell’acufene. In questo caso infatti, è necessario intervenire sulla causa, ossia sui dolori cervicali e sulla postura scorretta.
I massaggi, praticati da un fisioterapista esperto, possono aiutare moltissimo a distendere e decomprimere i muscoli, e ad alleviare i dolori. Ancora di più se accompagnati da esercizi di yoga e pilates, appositamente studiati per i dolori cervicali, e dall’assunzione di una postura corretta.
In altri casi, molto rari in verità, può essere utile ricorrere ad un trattamento farmacologico, a base di anticonvulsivanti e antidolorifici.
L’acufene cervicale resta ad ogni modo un problema da non sottovalutare e da affrontare con l’aiuto di uno specialista.